Di seguito abbiamo raccolto le risposte alle vostre domande più frequenti sui passaggi chiave riguardanti il funzionamento di una polizza: dal questionario iniziale alla gestione di un sinistro, dal set informativo al diritto di recesso.
- Perché devo rispondere a un questionario prima di stipulare una polizza?
Le tue risposte aiutano la compagnia a valutare con precisione il rischio e a proporti una copertura adeguata, che corrisponda alle tue reali esigenze.
- Perché devo leggere un set informativo?
Perché è un documento previsto dalla normativa IVASS che ti garantisce trasparenza e correttezza. Contiene tutte le condizioni contrattuali necessarie per valutare con chiarezza il prodotto assicurativo prima della firma. Leggerlo è un tuo diritto, oltre che una tutela concreta.
- Cosa succede se ometto delle informazioni nella fase precontrattuale di un’assicurazione?
Omettere informazioni può compromettere il tuo diritto al risarcimento e, in alcuni casi, portare all’annullamento della copertura assicurativa.
- Posso cambiare idea dopo aver firmato una polizza?
Sì, in molti casi (da cosa dipende? Chiarirei cosa significa “molti casi”) è previsto un diritto di recesso entro 14 giorni, soprattutto per polizze vita o stipulate a distanza.
- Posso modificare una polizza già attiva?
Sì, è possibile modificare alcune condizioni (es.: indirizzo, beneficiari, massimali), ma per farlo è necessario presentare una richiesta formale alla compagnia.
- Cosa serve per aprire una pratica di sinistro?
Per aprire una pratica di sinistro, è necessario fornire la documentazione relativa all’evento (foto, referti, verbali, fatture, ecc.), i dati della polizza e il modulo di denuncia compilato.
- Se il danno è causato da un terzo, devo comunque avvisare l’assicurazione?
Sì, è importante avvisare sempre la tua assicurazione, anche se non sei il responsabile diretto.
L’esempio classico: una tegola cade dal tetto di un’abitazione e mi colpisce. In quel caso io sono la persona danneggiata, ma il responsabile (o meglio, il soggetto da cui parte la responsabilità civile) è il proprietario dell’immobile o l’amministratore condominiale, a seconda dei casi.
La compagnia assicurativa potrebbe:
- aiutarti a gestire il sinistro
- attivare eventualmente una tutela legale
- intervenire in rivalsa per ottenere il risarcimento dal vero responsabile
- Qual è l’iter di un sinistro assicurativo?
- Denuncia del sinistro: l’assicurato deve denunciare tempestivamente l’accaduto alla compagnia assicurativa, fornendo una descrizione dettagliata del fatto.
- Produzione documentale: è necessario presentare tutta la documentazione richiesta per supportare la denuncia (es. referti medici, fatture, testimonianze, foto).
- Perizia (se necessaria): la compagnia può incaricare un perito per valutare l’entità e le cause del danno.
- Liquidazione dell’indennizzo: sulla base della perizia e delle condizioni di polizza, la compagnia assicurativa liquida l’indennizzo dovuto all’assicurato o al beneficiario
- Cosa fa un perito assicurativo?
Un perito assicurativo valuta i danni subiti in un sinistro, ne accerta le cause e stima l’importo da liquidare, fornendo alla compagnia le informazioni tecniche necessarie per decidere il risarcimento.
- Posso detrarre o dedurre fiscalmente l’assicurazione?
Dedurre e detrarre sono due concetti fiscali distinti:
- La deduzione riduce il reddito su cui vengono calcolate le imposte, abbassando così la base imponibile. Ad esempio, le soluzioni di previdenza complementare permettono di dedurre l’importo versato.
- La detrazione, invece, riduce direttamente l’importo delle imposte da pagare, sottraendo una parte dall’ammontare delle tasse dovute. Alcune polizze, come quelle sulla vita, infortuni o catastrofali della polizza casa, danno diritto a detrazioni fiscali.
Un nostro consulente Giovecca sarà in grado di indicarti specificamente la detraibilità della tua polizza e fornirti tutti i dettagli necessari.
- Chi può detrarre la polizza? Chi paga o l’intestatario?
Può detrarre la polizza chi è contemporaneamente il contraente (cioè chi paga il premio) e l’assicurato.
In alternativa, la detrazione è possibile anche per chi ha l’assicurato fiscalmente a carico.
- Come disdire una polizza?
Per disdire una polizza è sufficiente inviare una comunicazione scritta alla compagnia, tramite raccomandata A/R, PEC o canali indicati nel contratto, rispettando i termini di preavviso previsti (solitamente 30 o 60 giorni prima della scadenza). L’RC Auto non prevede tempi di disdetta contrattuale. Se hai installato il box satellitare, in quel caso devi disinstallarlo.
- La copertura di ogni singola garanzia è coperta fin dal momento dell’acquisto?
La copertura assicurativa di ciascuna garanzia inizia dalla data di decorrenza indicata nel contratto, generalmente a partire dalle ore 24:00 di quel giorno, a condizione che il premio sia stato pagato.
- È possibile cambiare contraente?
Sì, è possibile cambiare il contraente di una polizza, ma solo se previsto dal contratto e previa approvazione della compagnia assicurativa. La procedura richiede la compilazione di un modulo specifico e la presentazione dei documenti richiesti.
